Nell’episodio 30, mentre Kyōsuke è intento a scoprire per chi sua sorella si sia presa una cotta, due ragazze di passaggio, parlando tra di loro dicono: “Secondo te Ranma riuscirà a sposare Akane?”.
Nell’episodio 36, quando Komatsu e Hatta cercano di mostrare al pubblico i poteri di Kyōsuke, un ragazzo tra gli spettatori urla: “E pensare che c’era Ranma in TV questa sera, ragazzi! Voglio andare a vedere Ranma!” (un anacronismo dell’adattamento italiano, in quanto la prima trasmissione giapponese di Orange Roadprecede di almeno un anno quella di Ranma ½).
Nel manga Ranma ½ spesso si vedono chiaramente i protagonisti di Doraemon quando la professoressa Hinako Ninomiya ozia davanti alla televisione.
Nella episodio 16, “Il triste amore di Pi-Chan”, Rumiko Takahashi fa un omaggio alla sua collega Riyoko Ikeda, l’autrice di Lady Oscar: Azusa Shiratori ha il vizio di collezionare oggetti dando loro nomi francesi. Quindi prende Genma in versione panda, lo veste come Lady Oscar e gli attribuisce il soprannome Oscar.
Nell’anime compaiono ogni tanto (e di sfuggita) alcuni personaggi di Lamù, precedente successo della Takahashi:
Nella puntata n. 15, La danza degli spiriti, quando l’inquadratura si sposta verso il pubblico durante la sfida di pattinaggio si può vedere Ataru Moroboshi per qualche secondo.
Nella puntata n. 30, Arriva il cambia insegne, Shampoo entra nella palestra della scuola Furinkan per cercare Ranma e, dopo averlo trovato, gli mostra una “polverina miracolosa” che consente a chiunque (anche agli animali) di trasformarsi in uomini, rompendo per sempre la maledizione del ragazzo. Per dimostrarglielo, la ragazza prende un cagnolino e lo immerge nell’acqua in cui ha disciolto la polvere. E, quando riemerge appare Ataru Moroboshi.
Nella puntata n. 47, La minestra della forza, tra il pubblico che assiste alla partita di ping pong si possono vedere i volti di Sakurambo e Ataru.
Shampoo, per il suo aspetto e per gli atteggiamenti nei confronti del suo innamorato, ricorda molto Lamù.
Nell’episodio 10, Non te ne va bene una P-Chan!, il signore che adotta P-Chan, credendolo il suo maialino scomparso Gonkichi, somiglia molto a Sakurambo.
Nell’episodio 41, Amore e focacce, compare per la prima volta il personaggio di Ukyo, con una storia alle spalle che ricorda senza dubbio il personaggio di Ryūnosuke Fujinami.
Nel quinto numero del manga (edizione italiana Greatest), l’ottava storia si intitola “È quasi magia Ranma”, evidente richiamo a È quasi magia Johnny.
In un episodio di Evelyn e la magia di un sogno d’amore si possono vedere Akane e Ryoga in un cinema
In un episodio di Slayers Next appaiono due gemelle (Mimi e Nenè) disegnate in maniera identica a Shampoo.
Nell’episodio 43, Lo starnuto dell’amore, viene citato il film Casablanca.
La storia di Konatsu, nel volume 35 del manga (collana Greatest) è una chiara parodia di Cenerentola.
Nell’episodio 63 di Inuyasha, altra famosissima opera di Rumiko Takahashi, compaiono i personaggi della Sacerdotessa Rossa e della Sacerdotessa Bianca, evidentemente ispirate, nella loro fisionomia, ai personaggi rispettivamente di Nabiki Tendo e Akane Tendo.
Nell’episodio 37, I biscotti di Kodachi, Kuno compare in una scena con un bavaglino sul quale è stampato il disegno piyo piyo, lo stesso disegno che compare sul grembiule “ufficiale” di Kyōko Otonashi durante tutta la serie di Maison Ikkoku.
Nell’episodio 31, Il rapimento di Akane, nella scena dell’inseguimento tra Mousse e Ranma, in uno dei mercati della fiera è possibile scorgere Ibuki Yagami, altro personaggio della serie Maison Ikkoku.
In un OAV di Lamù (il numero 8) in un giornale si può vedere Genma versione Panda
Anche nel 12esimo OAV di Lamù appaiono Genma Panda e P-Chan